Tuxtla - San Cristobal De Las Casas (Domenica 02/09/07)

Siamo entrati in Chiapas.

Chiapas

Uno stato di eccezionale bellezza e di una grande diversità ecologica. Dopo l'altopiano della valle di Oaxaca, scoprirete una regione montagnosa ricca di fiumi selvaggi, di profondi canyon e di foreste vergini. E' inoltre uno degli stati più poveri del Messico che ha conosciuto importanti cambiamenti nel giro di una quindicina di anni.
Gli interessi divergenti della popolazione indigena del Chiapas, dei rifugiati provenienti dal Guatemala, le società di sfruttamento delle foreste ed il governo, hanno messo a dura prova la cultura e l'economia fragile di questo stato… Anche se i tempi della ribellione (pacifista e mediatica) sostenuta dal “sub comandante Marcos” ormai non è altro che un ricordo, è consigliato durante questo itinerario di rimanere sempre sulle strade principali e frequentate.

La distanza tra Tuxla e San Cristobal non è molta, ma per fare questo percorso ci è voluta una giornata perché era necessario fare una sosta lungo il percorso per fare una gita in barca sul Rio Grijalva (Río Grande de Chiapa) per attraversare l'imponente Canyon del Sumidero.

Chiapa de Corzo

Questa piccola città coloniale situata sulla rive del Rio Grijulva ha una bellissima camminata. Potrete visitare al sua bella fontana spagnola sullo zocalo (piazza centrale), il Tempio di Santo Domingo, il piccolo museo della “lacca” (oggetti laccati) e gli affreschi del municipio (Palacio Municipal).

Per l'escursione in lancia al Canyon del Sumidero, è necessario attendere che il numero di persone necessarie a riempire la barca, ma fortunatamente non ci è voluto molto, nonostante la nostra fosse la prima barca ad uscire quella mattina.

Chiapa De Corzo
Imbarcazioni

Canyon del Sumidero

Canion del Sumidero

Gigantesco canyon naturale attraversata dal Rio Grijalva. La diga di Chicoasen lo ha trasformato nel 1981 in una grande riserva. Le pareti del Canyon in certi punti raggiungono 1km di altezza.

Se è una giornata di sole mi raccomando di cospargervi attentamente con la crema solare, l'arietta dovuta alla corsa in barca non vi faranno sentire il sole che picchia è può riservare brutte sorprese.
Lungo il fiume ci si imbatte in una zona che i locali chiamano “El Tapon”. In questa zona del fiume, uno strano gioco di correnti raccoglie tutti i detriti che navigano lungo il fiume e che durante i giorni di pioggia cadono dalle pareti del canyon.
Per attraversare “El Tapon” la barca ha dovuto fare numerose manovre per non incagliarsi nei numerosi tronchi galleggianti.
E' stato impressionante vedere come lo strato di rifiuti permettesse agli uccelli di camminare sull'acqua del fiume ed inoltre vedere che intere famiglie si mantengono raccogliendo i detriti più grossi per poi rivenderli come legna.
Se poi dovesse venirvi caldo, tranqulli, i barcaioli hanno l'abitudine di fare uno scherzetto a tutti i turisti, un veloce doccia rinfrescante sotto una splendida cascata, in cui il tempo ha creato numerosi terrazzini ricoperti di muschio su cui l'acqua si infrange.

Canion del Sumidero - El Tapon
Canion del Sumidero - El Tapon
Canion del Sumidero - El Tapon
Canion del Sumidero - El Tapon
Canion del Sumidero - cascata

San Cristobal de Las Casas

Verso San Cristobal

Ci si rimette in macchina e si ricomincia a salire.
Fondata nel 1528 dal Capitano Diego de Mazariegos è situata a 2120 metri di altitudine.
San Cristobal è un'incantevole piccola città coloniale contornata da foreste di pini sulle coste di una vallata nel cuore della regione montagnosa del Chiapas centrale.
In seguito agli avvenimenti del 1994, la presenza militare si è rafforzata nel corso degli ultimi anni, questo non vi impedirà per nulla di trascorrere un tranquillo o gradevole soggiorno in questa città, dove vive la più grande comunità indigena del Messico.


Giorno 8: Oaxaca - Tuxtla Gutierrez

Giorno 10: San Cristobal e i suoi dintorni