Puebla - Oaxaca (Giovedì 30/08/07)

Oaxaca

Capitale dell'omonimo stato, Oaxaca conserva un'aria provinciale pur avendo circa 600.000 abitanti. Gli indigeni di questa regione sono i discendenti dei gruppi pre-ispanici Zapolechi e Mixtechi, i quali furono l'origine di una delle più importanti civiltà precolombiane. L'artigianato di questa regione, che costituisce vero mosaico culturale, è eccezionale: la porcellana nera, i tappeti in lane e la gioielleria per citarne qualche esempio, hanno dato a molti villaggi una reputazione internazionale.
Lo zocalo è il suo specchio sfavillante: piazza spettacolare, con aiuole e alberi fioriti, frequentatissima fino a tarda notte, sotto i suoi portici (portales), caffè e ristoranti.

Oaxaca
Oaxaca
Oaxaca

Ma soprattutto ai lati si trovano i palazzi più importanti. A sud, il Palcio del Gobierno, che risale ai primi anni del Novecento, con murale di Arturo Garcia Bustos sulla scalinata che illustrano la storia della città. A nord, la Catedral, eretta a partire dal 1553 e terminata nel Settecento, con eleganti decorazioni barocche sulla facciata principale che prospetta sull'Alameda.
In direzione nord corrono le più caratteristiche strade, tutte perpendicolari tra loro, di Oaxaca con le chiese ei i palazzi più significativi, completamente restaurati.

Cattedrale di Oaxaca
Oaxaca

Di giorno la città gravita tutta attorno al grande Central de Abastos, il mercato delle provviste. Erbe misteriose, filtri d'amore, sarapes, ponchos coloratissimi, costumi ricamati e chapulines, grilli fritti e croccanti.

Central de Abastos
Central de Abastos

Giorno 5: Città del Messico - Puebla

Giorno 7: Oaxaca - Monte Alban - Mitla