Città del Messico - Puebla (Mercoledì 29/08/07)

Dopo la più grande zona urbana del mondo, siamo passati per delle magnifiche città coloniali, svariati siti pre-ispanici (Aztechi, Zapotechi, Mixteche Maya), dei paesaggi mozzafiato e regioni ancora indigene conservanti le loro tradizioni.

Cholula

Situata a 10km ad ovest di Puebla, questo piccolo villaggio agricolo è specializzato soprattutto nella coltivazione dei fiori.
Cholula è uno dei maggiori centri cerimoniali precolombiani. Gode di una fama terribile: pare che, quando gli spagnoli vi giunsero, le sue mura fossero ricoperte dal sangue delle vittime dei sacrifici. I conquistadores, terrorizzati, la rasero completamente al suolo, massacrando tutti i suoi abitanti, ed edificarono al suo posto una nuova città con tantissime chiese: 365, una per ogni santo del calendario.
Rimane la Grande Piramide di Tepanapa, alta più di 120m, la più elevata del continente americano, al cui interno sono state restaurate le gallerie (8km) e alla cui sommità si trova il Santuario Basilica di Nuestra Señora de los Remedios, a cui si accede per una faticosa scalinata.
Dal suo piazzale la vista è incredibile e nelle giornate serene si può scorgere il vulcano Popocatepetl incappucciato di neve.

Basilica di Nuestra Señora de los Remedios
Cholula
vulcano Popocatepetl

Puebla

Capitale dell'omonimo stato, fu fondata nell'anno 1531 sotto il nome di “ciudad de los angeles”, in una valle molto fertile. A 216 di metri di altitudine, è contornata da alte montagne delle quali la più conosciuta e quella del “cerro de la Malinche”. Verso la metà del XIX secolo, Puebla fu teatro di combattimenti che misero di fronte le forze messicane e l'armata del corpo spedizionieri degli Stati Uniti che si impadronirono della città nel 1847. Il 5 maggio 1862, il generale Laurence comandante delle truppe Francesi fallì il suo tentativo di impadronirsi della città essendo stato sconfitto dal generale Ignacio Zaragoza (donò questa vittoria, il 5 maggio è diventato una giornata di festa nazionale in Messico).
Oggi questa città si è notevolmente sviluppata con i suoi 3 milioni di abitanti, si piazza al 4° posto dei ranghi nazionali. Puebla è celebre per la sua architettura coloniale colorata, grazie all'impiego di maioliche policromate smaltate che rivestono la maggiora parte delle cupole delle chiese, come anche in rivestimenti murali, tetti campanili. Le decorazioni sono ispirate ai miti pagani, perché chi le realizzò era tra i discendenti diretti degli antichi costruttori di templi e piramidi.
Non si deve dimenticare la rinomata gastronomia, con il famoso “mole Plobano” (salsa composta da numerosi ingredienti tra i quali anche il cacao).
A Puebla vive la più numerosa comunità tedesca in Messico, e si organizza in agosto la Festa della birra, che non ha nulla da invidiare all'Oktober Fest di Monaco di Baviera.

Puebla
Puebla

Giorno 4: Città del Messico

Giorno 6: Puebla - Oaxaca