Proverbi

Proverbi europei

Meglio legare l'asino che cercare l'asino. (Proverbio greco)

Il cielo sereno non teme i lampi.

Ogni buco è trincea. (Proverbio russo)

Per il pesce, la gallina e la donna devi usare le mani. (Proverbio greco)

Dio vuol bene il ladro ma vuol bene anche al padrone. (Proverbio greco)
Significato: Usato per dire che non sempre il ladro vince sottolineando l'amore del Signore per tutti i figli.

Chi è bagnato non teme la pioggia. (Proverbio greco)

Non esistono donne brutte, dipende solo da quanta vodka bevi. (Proverbio russo)

È arrivato il nodo al pettine. (Proverbio greco)
Significato: Nel senso che una situazione non può andare oltre, che si è arrivati al traguardo.

Hai mangiato l'asino e ti è rimasta sola la coda. (Proverbio greco)
Significato: Si dice quando uno ha già finito la parte più lunga e impegnativa di un lungo compito e deve soltanto portarlo a termine.

Il sangue non diventa acqua. (Proverbio greco)
Significato: Si dice quando uno vuole ribadire che i legami di parentella non devono essere mai dimenticati.

Dove si parla di molte ciliege portati un cestino piccolo. (Proverbio greco)

Chi abita con strabici di mattina vede doppio. (Proverbio greco)

La collera della notte tienitela per la mattina. (Proverbio greco)

No se quita lo bailado
Non si toglie ciò che è stato ballato.
(Proverbio spagnolo)
Significato: Non si cancella quello (di buono) che è già accaduto.

Prova a ragionare sull'amore e perderai la ragione. (Proverbio francese)

Il vino fermenta, la stupidità mai. (Proverbio russo)

Proverbi italiani

Amor non si compra nè si vende; ma in premio d'amor, amor si rende.

Quanno è giornata da pijallo 'n culo er vento t'arza la camicia.
Quando è giornata di prenderlo nel didietro il vento t'alza la camicia.
(Proverbio napoletano)

A paghé e a möri a i é sempre temp.
Per pagare e morire c'è sempre tempo.
(Proverbio piemontese)
Significato: Non c'é da affrettarsi a pagare i debiti.

Ha pigliato sische pe pernacchie. (Proverbio napoletano)

La speranza è buona come prima colazione ma è pessima come cena.

Amor senza baruffa fa la muffa.

Mars succ va ben par tuc.
Marzo aciutto va bene per tutti
(Proverbio piemontese)

An gatia gnanca n'ala.
Non mi solletica neppure un'ala.
(Proverbio piemontese)
Significato: Non me ne importa niente.
Questo detto deriva probabilmente dall'osservazione dei volatili da cortile, le galline, i tacchini, che sono soliti togliersi gli eventuali parassiti dalle ali e sembra che si grattino.

A lèngua l'ha g'ho minga d'óss, ma la fò rumpi i óss.
La lingua non ha osso, ma fa rompere le ossa.
(Saggezza lodigiana)

Colui che muore con molte cose… muore sempre.

Chi la fa, l'aspetti.

Al vör püsé un andò che cèntu andèm
Vale di più un andare che cento andiamo.
Significato: Fiducia nella volontà personale e meno in quella collettiva: individualismo contadino, ma anche spirito di avventura ed iniziativa.

Ma el vecio Xausa, co' l'è morto, nol gaveva discendenti… el Comune ga' magnà fora tuto!
Ma il vecchio Xausa, quando morì, non aveva discendenti… il Comune ha dissipato tutto!

Chiù scuru 'i menzannotte un po' fari.
Più scuro di mezzanotte non può fare.

Martin Piciü a l'è mort per i sagrin d'iauti.
Martino Scemo è morto per i problemi altrui.
(Proverbio piemontese)
Significato: E' da sciocchi preoccuparsi troppo dei problemi altrui.

Tornare con le pive nel sacco
Significato: Tornare delusi e scontenti per non aver ottenuto cio' che si cercava.
La piva e' il termine generico per gli strumenti musicali a fiato tipo la cornamusa, il piffero, lo zufolo. Nel linguaggio comune indica la cornamusa. Il detto deriva dal fatto che un tempo, durante le ritirate dei militari, gli strumenti musicali (trombe e squille) venivano lasciate negli zaini dei soldati, chiamati spesso “sacco”. Un'altra ipotesi e' che si faccia riferimento al periodo natalizio, in cui vi era l'usanza di andare di casa in casa a suonare cornamuse, zampogne, cennamelle per raccogliere doni. Se si riceveva poco, gli strumenti (le pive) venivano riposte nel sacco.

Una caraffa piccola di vino è illogica, immorale e inadeguata.

Testa ca nun parra si chiama cucuzza
Il cervello che non parla è solo una zucca!
(Proverbio siciliano)
Significato: Se hai qualcosa da dire (soprattutto se è sgradevole per il tuo ascoltatore, oppure esprime una tua esigenza) e non la dici, vuoil dire che sei una zucca vuota.

Gennaio mette ai monti la parrucca.
Febbraio grandi e piccoli imbaccucca.
Marzo libera il sol da prigionia.
Aprile di bei color empie la via.
Maggio ride tra musiche d'uccelli.
Giugno ama i frutti appesi ai ramoscelli.
Luglio falcia le messi al solleone.
Agosto avaro ansando le ripone.
Settembre i dolci grappoli arrobina.
Ottobre di vendemmia empie la tina.
Novembre ammucchia aride foglie a terra.
Dicembre ammazza l'anno e lo sotterra.

'O Signore 'nzerra na porta e arape nu purtone.
Dio chiude una porta per aprire un portone.

Cu nasci bedda, nasci maritata.
Chi nasce bella, nasce già sposata.

Tanto a me non mi fai niente
Non mi lavi e non mi stiri
Sotto al ponte dei sospiri
Ti c'ho visto a fare all'amor.

Tutti i baci che m'hai dato
l'ho gettati in una vasca
ti vo qui
ti vo là
ti vo in tasca,
l'ho trovato più bello di te.

Più carino più elegante
Più sincero nell'amore
Io gli 'ho dato in pegno il cuore
Finché vivo lo voglio amar.

Finché vivo finché campo
Finché dura la mia vita
Io mi vesto da eremita
E in convento voglio andar

In convento a suonare
A suonare la campana
A suonarla per chi s'ama
Per chi s'ama e si vuol ben

E suona suona campanina
Che per me non suoni mai
Ma quest'oggi suonerai
Suonerai soltanto per me.
(Filastrocca senese)

Sòl clà làsa al lèt, l'ha bèla fàat n'à casàda!
Appena scende dal letto, ha già fatto una cazzata!
(Proverbio modenese)

Sparagna che il gatto se la 'rmagna.

Belle o brutte si giocano tutte.
Significato: Si dice delle carte, ma anche di tutte le situazioni in cui bisogna stringere i denti ed accettare anche i brutti momenti.

Chi nasce storto non si raddrizza.

Meglio un morto in casa che un pisano all'uscio
e speriamo che Dio t'accontenti!

Scampa piassé pio pio che no fa jufufù!
Vive di più uno che si lamenta sempre che non uno che ha l'aria di star benone!
(Proverbio veneto)

Omeni, done:
el diàolo 'n meso,
el prete 'l cria,
el diàolo 'l tase
e el je porta ia.

“Uomini, donne: il diavolo in mezzo, il prete sgrida, il diavolo tace e li porta via.”
(Proverbio veronese)

Truvé Nusgnur 'ntl'ort.
Trovare nostro Signore nell'orto.
(Proverbio piemontese)
Significato: Trovare la fortuna inaspettata.

Tanto l'uomo appare onesto, tanto il vicino suo è funesto.

Gli asu 'd Cavour s'ij laudu nen j'autri s'laudu da lur. (Proverbio piemontese)

Mei savé fé che fé.
Meglio saper fare che fare.
(Proverbio piemontese)
Significato: Meglio far fare i lavori ad altri e dirigerli soltanto.

La gata che ghea pressia, l'a fato i gatini orbi.
La gatta frettolosa ha fatto i gattini ciechi.

ze nasce incendiari
ze more pompieri
(Proverbio veneto)

Esi giuu cume n'aiet.
Essere giovane come una piccola pianta d'aglio.
(Proverbio piemontese)
Significato: Essere giovanissimo.

Sen mesté, sen miserie.
Cento mestieri, cento miserie.
(Proverbio piemontese)
Significato: Fare molti mestieri invece di uno solo non rende molto.

L'asu d'la cumpagnia ai seca la cua.
All'asino della compagnia secca la coda (cioè muore).
(Proverbio piemontese)
Significato: Chi si associa ad altri rimane fregato.

Chi muore lascia, chi resta se la spassa.

Chi la fa se l'aspetta!

Fé l'öuv fora del ni.
Fare l'uovo fuori del nido.
(Proverbio piemontese)
Significato: Dare importanza ad un operato di poco conto. Commenti: esiste anche in italiano.

Nun diri all' amicu quantu sai, ca 'ngunu juonru nimicu l'avrai.
Non dire all' amico ciò che sai, che qualche giorno nemico lo avrai.
(Proverbio Calabrese)

Tutti i nodi arrivano al pettine.
Significato: Si usa per dire che qule che fai prima o poi lo si scopre.

Attacca il ciuccio dove vuole il padrone.

I dotori e la guera i spopola la tera.
I medici e la guerra svuotano la terra.
(Proverbio veneto)

A carne fa a carne, 'o vino fa 'o sanghe, 'a fatica fa jetta' 'o sanghe.
La carne fa carne, il vino fa sangue, il lavoro fa crepare.
(Proverbio aretino)

Chi dorme non prende pesci.

Sole di vetri e aria di fessura portano alla sepoltura.

Chi è causa del suo mal, pianga se stesso.

Non si può vedere la luce del sole che sorge se non si sono percorse le vie della notte.

Ovo, galina e cul caldo.
Si dice quando uno vuole troppe cose tutte insieme.

Pover cume San Tintin.
Povero come San Tintino
(Proverbio piemontese)
Significato: Essere molto poveri.
In questo detto si cita San Tintino che non e scritto sui calendari (e forse non esiste nemmeno, ma non ho verificato) e si suppone che sia a causa della sua grande povertà che non ha avuto l'onore di essere riportato dugli almanacchi. C'è una velata satira agli interessi venali della Chiesa, come dire che persino per scrivere i santi sui calendari guardano se sono o no poveri. Quando è nato questo detto, probabilmente almeno 50 anni orsono, la Chiesa era generalmente molto più attaccata al denaro di oggi (o almeno si notava di più).

L'avaro accumula col sudore ciò che dovrà lasciare con dolore.

Aprile, dolce dormire

Nessun uomo può bagnarsi due volte nelle acque di uno stesso fiume.
Perchè al bagnarsi la seconda volta le acque non sono più le stesse.

Ridursi alle porte coi sassi.
Significato: Essere in grandissimo ritardo, ridursi all'ultimo momento.
Il detto, di origine fiorentina, deriva dal periodo in cui Firenze era circondata da mura che venivano chiuse durante la notte. Chi arrivava in ritardo era costretto a bussare sulle porte con i sassi per farsi aprire.

Chi dice donna dice danno.

Chi di riso vive di disperato muore.

Il bene che tu fai non rinfacciarlo mai.

Marzo pazzerello; oggi il sole, domani l'ombrello.

Se no pioe su l'oliela, pioe su la brassadela.
Se non piove la domenica delle palme, piove a pasqua.
(Proverbio veneto occidentale)

A pensar male si fa peccato, ma si indovina.

Cate 'n ciat en na tasca.
Comprare un gatto in un sacchetto.
(Proverbio piemontese)
Significato: Comprare a scatola chiusa.

Non offendere mai con stile qualcuno che puoi offendere con sostanza.

Ha pigliato a sputazzata pà moneta d'argiento. (Proverbio napoletano)

Non abbiate mai paura della vostra ombra. (Proverbio milanese)
Significato: E' lì a significare che vicino, da qualche parte, c'é una luce che illumina.

L'ospite è come il pesce… dopo tre giorni puzza!

Tira tira poi la corda si spezza.

Racumandese a Santo Pelagio.
Raccomandarsi a Santo Pelagio.
(Proverbio piemontese)
Significato: Si dice di chi cerca solo di prendere dagli altri.
Santo Pelagio non esiste, ma deriva da “pelare” nel significato (anche italiano) di spillare denaro.

Donna nana tutta tana.

L'ubriachezza è colpa non del vino ma dell'uomo.

Parole d'asu van pa 'n cel.
Parole d'asino non vanno in cielo.
(Proverbio piemontese)
Significato: Le parole insensate non vanno prese in considerazione.

Uno che gà le man stréte, no' ghe ne cava, e no' ghe ne méte.

Cöi buse apres al treno.
Raccogliere le “buse” (che in italiano non so come si traducano: sono gli escrementi di mucche, cavalli, asini, ecc.) dietro al treno.
(Proverbio piemontese)
Significato: Fare lavori non redditizi.
Questo detto deriva dall'usanza che c'era di raccogliere gli escrementi degli animali di passaggio (mucche, cavalli,…) per concimare il proprio orto. Siccome di solito erano cavalli che trainavano qualcosa, un carro o più raramente una carrozza, cioè dei mezzi di trasporto, all'ideatore di questo detto è venuto in mente che ci potesse essere qualcuno che cercasse di raccogliere gli escrementi di un altro mezzo di trasporto che però, si sa, non ne produce e che quindi questo “qualcuno” avrebbe fatto un lavoro completamente inutile.

La gioventù è ebrezza senza vino.

A curu cume i babi 'ntel fö.
Corrono come i rospi nel fuoco.
(Proverbio piemontese)
Significato: Non hanno incentivo a muovere.

Mogli e buoi dei paesi tuoi.

Nun esse tante amare che ognune te spute.
Nun esse tante doce che ognune te suche.

Non essere tanto amaro che ognuno ti sputi. Non essere tanto dolce che ognuno ti succhi.

As crei 'l princi dla Sinagoga.
Si crede il principe della Sinagoga
(Proverbio piemontese)
Significato: Si da arie d'importanza.

Càliti juncu ca passa a china.
Abbassati giunco che passa la piena.
(Proverbio siciliano)

La donna quando è bella di natura più sciatta va, più bella pare.

L'unione fa la forza.

Avere le mani d'oro.
Significato: Saper fare bene molte cose, o una sola con buonissimi risultati; in genere viene riferito a lavori manuali.

A santa Lùssia
'na ponta de ùcia,
a Nadal
'n passo de gal,
a l'Epifania
'n passo de stria,
a salt'Antonio
'n passo de demonio.

A santa Lucia (secondo le antiche credenze popolari) i giorni si allungano di pochissimo: una punta d'ago; a Natale quanto un passo di gallo, all'Epifania quanto un passo di strega, a sant'Antonio un bel po', quanto un passo di demonio.
(Proverbio veneto)

'A fattu a mala vita p'un parrari
Hai fatto mala vita (cattivo sangue, sei stato a disagio) per non aver voluto parlare.
Soprattutto, se avevi bisogno di qualcosa e non l'hai chiesta.
(Proverbio siciliano)

Chi di speranza campa disperato muore.

La speranza è l'ultima a morire.

A ocio se magna solo ea pastasuta.

Meglio annegarsi nella botte grossa che morir di sete nella botte piccola.

Le cose proibite sono le più saporite.

Il pesce vuol nuotare tre volte, nell'acqua, nell'olio e nel vino.

Esi na cavagna sensa ma'ni.
Essere una cesta senza manico.
(Proverbio piemontese)
Significato: Un lavoro incompiuto.
La parola “cavagna” indica sempre una cesta con il manico.

Amore di signore e vino di fiasco, la sera è buono e la mattina è guasto.

A non fidarsi si fa male, ma ci azzecca sempre. (Proverbio toscano)

gennaio freddoloso / freddo a gennaio furmento in granaio.
febbraio dispettoso / se fa caldo a febbraio non riempi il granaio.
marzo pazzerello / marzo ventoso frutteto maestoso.
aprile mite e bello / d'aprile ogni goccia d'acqua riempie un barile.
maggio cantatore/acqua di maggio parole di saggio.
giugno mietitore / giugno senza vento raccolti a salvamento.
luglio trebbiatore / di luglio il temporale dura poco e non fa male.
agosto gran signore / l'acqua d'agosto rinfresca il bosco.
settembre grappolaio / a settembre pioggia e luna son dei funghi la fortuna.
ottobre castagnaio / chi semina in ottobre miete in giugno.
novembre triste e stanco / novemvre ghiacciato addio al seminato.
dicembre tutto bianco / dicembre imbacuccato raccolto assicurato.

Tre cose un sanno di nulla: gioà di niente, caffellatte diaccio e bacio di moglie.
Tre cose non sono piacevoli: giocare senza scommettere, caffellatte freddo e un bacio della moglie…
(Proverbio toscano)

Fare il portoghese.
Significato: Entrare senza pagare il biglietto di ingresso.
Pare che il detto derivi da un ricevimento organizzato a Roma nel 1700 dall'ambasciatore del Portogallo a cui avevano libero accesso i cittadini portoghesi. Il risultato fu che tutti si spacciarono per portoghesi, per evitare di pagare l'ingresso.

'O cuccudrillo primma se magna 'e figlie po' chiagne.
Il coccodrillo prima mangia i figli e poi piange.
(Proverbio napoletano)
Significato: E' inutile piangere sul latte versato…

Fé e desfé manten 'l mesté.
Fare e disfare mantiene il mestiere.
(Proverbio piemontese)
Significato: Si dice in senso ironico di chi fa e rifà un lavoro senza venirne a capo.
Si dice anche in italiano: fare e disfare è tutto un lavorare.

A la seira liun a la mati'na plandrun.
Alla sera leoni alla mattina pelandroni.
(Proverbio piemontese)

Nì nega nì giura.
Nè nega nè giura
(Proverbio piemontese)
Significato: Non dà la soddisfazione di alcun parere.

A Sant'Antonio ogne pullanchella te fa l'uovo .
A sant'Antonio le galline incominciano a fare le uova.
(Proverbio napoletano)

Ogni debito è una cambiale senza scadenza.
Significato: Vuol dire che ad un debito non si riconosce nessun valore.
Una cambiale non e' una cambiale se non ha una scadenza. Quindi cambiali (non cambiali) se ne possono firmare a quintali e non succede un bel niente.

Mejo svejasse col culo gelato che con un gelato ar culo.

Tempo, culo e siòri fa quelo che vol lòri. (Proverbio veneto)

Il vino buono sta nelle botti piccole.

Essere un pezzo di pane.
Significato: Essere molto buono.

Amore, merda e cenere, son tre cose tenere.

Ecco fatto il becco all'oca e le corna al podestà.
Significato: Viene detto quando si finisce un compito, anche se non molto importante.

A megghiu parola è chidda ca 'un si dici!
La miglior parola è quella che non viene detta.
(Proverbio siciliano)

Chi travaia mangia la paia, chi travaia nen mangia 'l fen.
Chi lavora mangia la paglia, chi non lavora mangia il fieno.
(Proverbio piemontese)
Significato: Stanno meglio quelli che non lavorano, che quelli che lavorano.

Il barbiere ti fa bello, il vino coraggioso e la donna ti fa scemo.

Chi s'accontenta gode.

La pecora quann' scama perde lu voccone.
La pecora quando bela perde il boccone.
(Proverbio pugliese)

“Bella non'è” - disse il porco sulla tavolaccia.

Fare il salto della quaglia.
Significato: E' la manovra di un partito per superare le posizioni di un altro partito e poter ottenere i propri scopi, senza dargli la possibilità di fare ostruzionismo.

Schei fa schei.
Il denaro produce denaro.
(Proverbio veneto)

Chi semina spine non deve andare scalzo!

Parla poco e ascolta assai che giammai sbaglierai.

La lingua unge, il dente punge.

Voce di popolo voce di Dio.

El tempo, el cul e i siori… i fa quel che vol lori!

Chi tropp a tira, a spezza.
Chi troppo la tira, la può spezzare.
(Proverbi napoletani)

La lingua batte dove il dente duole…

Chi sa giogà, gioga, chi non sà fà, allena.

Ogni 'mpirimientu è giuvamientu.
Ogni impedimento torna a giovamento.
Ovvero, non tutti i mali vengono per nuocere.
(Proverbio siciliano)

Quello che Dio vuole non è mai troppo.

A l'è pi 'ndarè che la cua del crin.
E' più indietro che coda del maiale
(Proverbio piemontese)
Significato: E' molto ignorante.

A femmena è culonna, l'ommo è fronna.
La donna è colonna, l'uomo è foglia.
Significato: Per significare che nel rapporto di coppia, quando la donna ama veramente è più costante dell'uomo.

Sa 'salva a ven 'd 100 miria.
Se si salva viene di 1000 chili
(Proverbio piemontese)
Significato: Non si salverà mai (detto di uno che ha delle idee sbagliate che difficilmente cambierà).

Ea morte del lupo xe sta salvessa de l'agneo.
La morte del lupo è stata la salvezza del' agnello.
(Proverbio veneto)

Un buon mercante loda il ferro finchè diventa argento.

Chiagni e fotti.

Cu pratica 'u zoppu all'annu zuppichia!
Chi pratica lo zoppo, entro l'anno zoppica!

Oia de laorar, saltème adosso laora ti paròn, che mi no posso. (Proverbio veneto-occidentale)

Con la calma e la pazienza hanno fatto il culo a uno che ne era senza!

Chi l'ha pi 'd fil fa pi 'd tela.
Chi ha più filo fa più tela.
(Proverbio piemontese)
Significato: Chi ha più mezzi a disposizione ha più successo.

Aiutati che Dio ti aiuta.

Si può dare senza dire, si può dire senza dare, ma mai dare senza avere.

In ogni posto che te vè, te catarè sempre uno ca te rompe i cojoni!

Chi va al mulino si infarina. (Ovvero chi commette delle azioni ne subisce le conseguenze)

Chi s'innamora dei capelli e dei denti… no s'innamora di nenti!

Chi semina grano, non raccoglierà spine.

Ha pigliato e pall do ciuccio pè lampadin' elettriche. (Proverbio napoletano)

Quand ca Superga a l'ha 'l capèl
o ca fa brut, o ca fa bel
quand ca Superga l'ha nen del tut
o ca fa bel o ca fa brut

Quando su Superga ci sono le nuvole o fa brutto o fa bello

quando non ci sono o fa bello o fa brutto
(Proverbio piemontese)

Tenè stampato 'ncuorpo. (Proverbio napoletano)
Significato: Conoscere molto bene qualcuno.

Dopo i confetti, arrivano i difetti.

Scarpa grossa e goto pien, ciapa el mondo come 'l vien.
Scarpa grossa (insomma: semplicità…) e bicchiere pieno, prendi il mondo come viene.

A lamentarsi è sempre la peggiore ruota del carro!

L'è mei diventà ros subit, che bianc dopu!
Significato: E' meglio diventare rossi subito, nel senso di dover far bene un disegno, che diventare bianchi dopo quando ti chiamano per dirtene a rigurdo degli errori commessi!

Sun pien che versu.
Sono pieno che verso (che trabocco).
(Proverbio piemontese)
Significato: Di un alimento averne in sovrabbondanza.
Si usa la similitudine paragonando la persona ad un recipiente per liquidi.

tutte le ore feriscono, ma l'ultima uccide.

Furtünà cume i can 'n cesa.
Fortunato come i cani in chiesa.
(Proverbio piemontese)
Significato: Sfortunato.

Amore regge il suo regno senza spada.

A volte dorme più lo sveglio che il dormiente.

Che Dio m'varda da la fam, da la guera e da quel bòcc che varda in tera!
Che dio mi guardi dalla fame dalla guerra e da quel buco che guarda per terra! (la donna)

Amori ricchizzi e dinari sunnu tri cosi ca nun si puonno ammocciari. (Proverbio siciliano)

Quando uno l'è desfortunà, ghe pioe sul cul anca quando l'è sentà.
Quando uno è sfortunato, gli piove sul sedere anche quando è seduto.
(Proverbio veneto)

Tira più un pelo di figa in salita che un paio di buoi in discesa!

C'e' chi nasce fatto e chi non si fa mai.

Se vai a letto con il culo che pizzica, ti sveglierai con il dito che puzza.

Chi l'é 'd bu'na ca turna.
Chi è di buona casa torna.
(Proverbio piemontese)
Significato: Chi ha pressante bisogno di una persona ritorna a cercarla.

Tutto e' puri per i puri.
Significato: La malizia non e' nelle cose o nelle situazioni, ma nell'interpretazione di chi le guarda.
L'espressione venne usata da San Paolo in un'Epistola (1,15), e ripresa da Cicerone (Tusculanae, 4,16,36). Anche Alessandro Manzoni, nell'ottavo capitolo dei Promessi Sposi, utilizza questo. Padre Cristoforo cosi' si esprime nei confronti del frate portinaio Fazio che si scandalizzava per la presenza di donne nel convento.

Se il gatto passa la zampa dietro l'orecchio, il tempo si guasterà.

Essere una mozzarella
Significato: Essere flaccido, non avere carattere oppure non essere abbronzato (sei bianco come una mozzarella).

Candelora candelora
dall'inferno siamo fora
ma se piove o tira vento
nell'inverno siamo dentro

Chi a la 'l suspet a la 'l difet.
Chi ha il sospetto ha il difetto.
(Proverbio piemontese)

È più facile mettillo in culo a una donna che in testa. (Proverbio contadino toscano del '500)

L'aria dla filüra porta en sepultüra.
Ll'aria della corrente porta alla sepoltura.
(Proverbio piemontese)
Significato: Stare nelle correnti d'aria è deleterio.

Chi col dito il cul si netta dopo in bocca se lo metta: troverà tutto pulito bocca culo muro e dito… (Proverbio toscano)

Tira più… un pelo di figa che un carro di buoi.

I bauchi i sta ben incuai.
Gli ignoranti stanno bene fottuti!
(Proverbio veneziano)

Chi des-fa bosco, e des-fa prà, se fa' dàno, e nol lo sa.
Chi rovina boschi, e rovina prati, rovina sè stesso, e non lo sa.

Povero si, ma 'ngrasciatu picchì?
Povero si, ma sporco perchè?
Significato: Si dice in merito al fatto che la povertà non giustifica l'essere sporchi.

Chi non ha testa abbia gambe.

Su'nadur, casadur, pescadur, tre mesté 'd poc valur.
Suonatore, cacciatore, pescatore, tra mestieri di poco valore.
(Proverbio piemontese)
Significato: Suonatore, cacciatore, e pescatore sono tre lavori che rendono poco.
Se si osserva quanto guadagnano certi musicisti, si capisce che questo proverbio deve essere abbastanza vecchio, anche se forse per suonatore non si intende il musicista di professione, ma si vogliono indicare quelle persone che suonano per diletto, tipo quelli che suonavano (qualcuno suona ancora) alle feste di paese.

Quando la Grigna ha il cappello, addio al tempo bello. (Proverbio lombardo)
La Grigna e' una montagna nelle prealpi lecchesi.

Seren ed nöit düra tan che mesdì l'è cöit.
Sereno di notte dura fino a quando mezzogiorno è cotto.
(Proverbio piemontese)
Significato: Il tempo sereno se viene di notte dura solo fino a mezzogiorno.

Per l'uomo onesto ogni promessa diventa un debito.

Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur.
Mentre a Roma si discute Sagunto viene espugnata.

Chi regge la fiaccola resta in ombra.

A casa, senza a fimmina s'impuverisci
La casa, senza la donna si impoverisce.

O'pappice dice a noce damm'o tiemp ca te spurtos!

U puorc ric o ciucc mantnimc nett.
Significato: Il maiale dice all'asino di stare pulito.

Non è tutto oro che luccica.

Fatta la grazia, gabbato lo santo.
Una volta ricevuta la grazia richiesta, ci si dimentica facilmente del voto fatto in precedenza.

Parenti da mugglieri sun dulci comu u mieli. Parenti ru maritu sun aspri comu acitu.
Parenti della moglie sono dolci come il miele, parenti del marito sono aspri come l'aceto.

Quando el baldo el gà el capel o che piovi o che fà bel.

Cucina senza sale, credenza senza pane, cantina senza vino è un gran brutto destino.

Magna bene, caca forte e nun c'avè paura della morte.

testa dura e lu minchiuni non ni sentunu ragiuni.

In vino veritas.

Dulcis in fundo.
Significato: Dicevano così i Romani del loro vino liquoroso che lasciava sul fondo dell'otre una fanghiglia dolciastra che a noi farebbe schifo.

Darghe pessate' 'ndel cul ai siori fa passar tuti i dolori!

Chi non vuole i piedi sul collo eviti d'inchinarsi!

Il tempo e il culo fanno come gli pare. (Detto toscano)

Tüt ven a tai, fi'na i unge a plé l'ai.
Tutto viene utile, perfino le unghie per pelare l'aglio.
(Proverbio piemontese)
Significato: Ogni cosa può tornare utile.

Esi sensa fund.
Essere senza fondo.
(Proverbio piemontese)
Significato: Avere sempre fame.

Ha pigliato 'o stipo pe' don Raffaele. (Proverbio napoletano)
Significato: Ha preso una cantonata

Ha pigliato nà arrenzzecata! (Proverbio napoletano)

Chi va appriesso agl'agliaucieglio che vola… non ce lo porta lo rano alla mola.

Fimmina sicca quantu un filu di pasta non c'è minchia c'à ciabbasta.
A donna magra mai non basta che sempre ancor ne vuole.
(Proverbio siciliano)

A l'é mei früsté de scarpe che 'd linsöil.
E' meglio consumare delle scarpe che dei lenzuoli.
(Proverbio piemontese)
Significato: E' meglio lavorare che oziare.

A star accanto al mugnaio prima o poi ci s'infarina…

Cui multi cosi accumenza, nudda nni finisci.
Chi molte cose incomincia, nessuna ne finisce.
(Proverbio Siciliano)

Smu'ni e ciamé fa pa pecà.
Offrire e chiedere non è peccato.
(Proverbio piemontese)

Ogni santo vole la sua candela.

Francia o Spagna purché se magna.

Omu ca nun fuma e nun piglia tabaccu ie cumu un cannaliere senza mecco. (Proverbio siciliano)

Se la gali'na va apres al gal l'afé va mal.
Se la gallina va dietro al gallo l'affare va male.
(Proverbio piemontese)
Significato: Se la donna rincorre l'uomo non avrà successo.

La novità attira l'attenzione e anche l'interesse, ma l'abitudine li fa presto sparire.

Il vino è il nemico dell'uomo, e chi fugge davanti al nemico è un vile!

Chi troppo promette, poco mantiene.

Ogni santo vole la so candèla.

Meglio un morto in casa che un pisano all'uscio

Donna che muove l'anca… se non è puttana poco ci manca!

Mars succ e avril bagnà, fôrtunà cul ch’á l’ha semnà.
Marzo asciutto e aprile bagnato, fortunato chi ha seminato.
(Proverbio piemontese)

A guardar le stelle son buoni tutti, ma a dare un valore alle cose pochi ci riescono. (Proverbio toscano)

Per far un amico basta un bicchier di vino, per conservarlo è poca una botte.

In casa strenzi, in viajo spendi, in malatia spandi.
In casa stringi, in viaggio spendi, per le malattie spandi.

Futta e futtatinda, picchì cu futtendo viviu, murendu gudiu!
Fotti e fottitene, perché chi ha vissuto fottendo (o fottendosene) è morto godendo.

El ciabatin a va cun le scarpe rute.
Il ciabattino va con le scarpe rotte
(Proverbio piemontese)

Ne sa più un Papa e un contadino che un Papa solo.

L'occasione fa l'uomo ladro

Santa Catli'na sara el vachè en tla casci'na.
Santa Caterina chiude il mandriano nella cascina.
(Proverbio piemontese)
Significato: Dal giorno di S. Caterina (25 novembre) in avanti il tempo non è più favorevole per i mandriani.

A chi ti dona un barile di vino offrigliene almeno un bicchiere.

Tenè 'o scurriato senz' 'a carrozza.
Avere la frusta e non avere la carrozza coi cavalli.

Quando el cuco scomessia a cantar,
gh'è subito l'erba da tajar.

Quando il cùculo comincia a cantare, c'è subito l'erba da falciale.

Lu vivo veni di lontana via. Lu muortu cca vicinu e non sapi la via. (Proverbio siciliano)

Feile bune a la mare per pié la fia.
Farle buone alla madre per prendere la figlia.
(Proverbio piemontese)
Significato: Arrivare ad un risultato non per via diretta.

Non si frigge con l'acqua (Detto senese)

Si nasce stanchi e si vive per riposare.

Cuntè la storia d'la rava e dla fava.
Raccontare la storia della rava e della fava.
(Proverbio piemontese)
Significato: Tirarla per le lunghe per delle sciocchezze.
C'è qualcuno che sa da cosa deriva questo detto?

In du la cal son campanis a la isal ance putanis! (Proverbio friulano)

La vigilia de San Giovàni piove tuti i ani.

Tira più un pelo in salita che cento paia di buoi in discesa.

Lotta senza quartiere.
Significato: Lotta senza tregua, senza sosta, senza riposo.
Il detto deriva dal fatto che nell'antico linguaggio militare, lo sfidato ad un duello aveva la possibilita' di ritirarsi in cambio di una somma di denaro, detto quartiere, poiche' corrispondeva alla quarta parte della paga di un militare. In questo caso lo sfidante poteva scegliere se accettare la somma di denaro, o rifiutarla preferendo il duello.

Chi va con lo zoppo impara a zoppicare.

Acqua passata non macina due volte.

Ogni scimmia vede bello suoi scimmiotti.

Chi va in leto senza çena, tuta la note se remena. (Proverbio veneziano)

Chi molto parla, spesso erra.

Capì da che part a sopia.
Capire da che parte zoppica
(Proverbio piemontese)
Significato: Capire i lati deboli di uno.

Se la merda avesse valore i poveri nascerebbero senza culo.

M'aggiu fattu un paggiu di botti di taula si no è veru è faula.
Ho costruito un paio di scarpe in legno: se non è vero è una bugia.
(Proverbio piemontese)

Chi g'ha l'om, g'ha il dom.
Chi ha l'uomo ha il duomo.

Le fòmne e le öche pàr tànte po' a sè è pöche.
Le donne e le oche sembrano tante anche se sono poche.
(Proverbio Lombardo)

Chi prsta per la crsta.
Chi presta perde la cresta
(Proverbio piemontese)
Significato: Chi presta ne esce perdente.

Una rondine non fa primavera.

Dagli amici mi guardi Iddio, che dai nemici mi guardo io.
Nel senso che e' piu' difficile guardarsi dagli amici che dai nemici.

Chi male accummencia, male fernesce.
Chi comincia male, finisce male.
(Proverbio napoletano)

I pop 'n in mai trop! (Modi di dire di Riccione)
Significato: La misura di reggipetto non è mai sufficiente.

sposa bagnata vita fortunata.

Fin che c'è vita, c'è speranza.

Femmina cuciniera pigghiala per mugliera,
femmina piccante pigghiala per amante.
(Proverbio siciliano)

La pastaseoucha sensa furmai l'è 'na caròsa sensa caai.
La pastasciutta senza formaggio è una carrozza senza cavalli.
(Proverbio bergamasco)

Se va in paradiso i munari ghe va anca 'l mulìn!
Se i mugnai vanno in pardiso, allora ci vanno anche i mulini!

Chi tardi arriva male alloggia.

Chi muore giace, chi resta si da pace.

En mancansa de cavai trota anca i mussi.
In mancanza di cavalli trottano anche gli asini.
(Proverbio veneto)

tempo, mati e siori fa quel che i vol lori.

Siate gentili con le persone che incontrate salendo, perché tornerete a incontrarle scendendo. (Proverbio pugliese)

Chi a tröva 'l lait a scöile a cata pa la vaca.
Chi trova il latte a scodelle non compra la mucca.
(Proverbio piemontese)
Significato: Chi già possiede non si mette a lavorare per avere di più.

'N dosso e 'na val fa 'n gualìo. (Proverbio veneto occidentale)
Significato: Un dosso e una valle fanno un piano. Se oggi guadagno mezzo milione e domani e dopodomani niente, tutto sommato ho una media passabile…

Si tte fai cantone… te ce vengheno tutti a piscià sopra!
Significato: Se ti mostri debole tutti di danno addosso.

Ha pigliat cazz' pe' matarazz (Proverbio napoletano)

L'ha pa die ne crpa ne sciopa.
Non gli ha detto nè crepa nè scoppia.
(Proverbio piemontese)
Significato: Non ha dato soddisfazione di una risposta.

Essere come la betonica.
Significato: Essere sempre in mezzo. Riferito ad una persona che si incontra ovunque. Indica anche un ficcanaso, una persona che si intromette dappertutto.
La betonica, o bettonica o anche vettonica e' una pianta erbacea della famiglia delle Labiate (Stachys officinalis), ed e' diffusa in tutta la zona mediterranea. Gli antichi romani la chiamarono cosi' dal nome dei Bettones e Vettones, una popolazione della regione iberica. Oggi la betonica viene utilizzata come tonico e come emetico.

Chi prova con le uova, non ci riprova. (Proverbio biellese del XIV secolo.)
Perché le uova si rompono, logicamente.

Il marito geloso diventa cornuto.

Ul pann di oll al g'ho sal crusti.
Il pane degli altri ha sette croste.
Significato: Il lavoro che produce ricchezza per gli altri (pane) è quello più duro.

El diàolo 'l caga sempre ne la mota pì grossa.
Il diavolo caca sempre nel mucchio più grosso.
Significato: Chi è ricco è facile che diventi più ricco.

Men ten se', mei te ste!
Meno ne sai, più stai meglio.

Prima di sposarti tieni gli occhi bene aperti.
Dopo chiudine uno.

Amore e gelosia, nascono in compagnia.

Ul tortu l'é un gran bal giuin che nisson voran spusò
Il torto è un gran bel giovine che nessuno vuole sposare.

Chi nasce lupo non muore agnello.

Quando qualcuno ti s'avvicina più di quanto suole, o t'ha ingannato o ingannarti vuole!

Fa' una pisa senza un pet, l'è com'è suna' ul viulen senza l'archett.
Fare una pisciata senza un peto, è come suonare il violino senza l'archetto.

La luce apre gli occhi, il buio li chiude.

A pulizia sta male solo nelle saccocce.
Senza denari in tasca, non si sta bene.

Campa cavallo che l'erba cresce.

Ariu niettu nun sa scanta re trona.
Il cielo terso non ha paura dei tuoni.
Ovvero, una coscienza pulita non ha nulla da temere.
(Proverbio siciliano)

Ficà suta sent ciau.
Messo sotto cento chiavi.
(Proverbio piemontese)
Significato: Molto nascosto.

Acqua passata non macina più.

Chi nasce tondo non puo morire quadrato.

Quando el corpo 'l se frusta, l'anima la se giusta.
Quando il corpo si logora, l'anima migliora, si ripara…

Topa lavata è come nova. (Proverbio livornese)

Essere come il cacio sui maccheroni
Significato: Essre perfetto per una cosa.

L'uspidal ch'a manten la cesa.
L'ospedale che mantiene la chiesa.
(Proverbio piemontese)
Significato: Il più povero che mantiene il più ricco.
Detto inventato in tempi in cui gli ospedali erano più poveri di quanto lo siano attualmente…

Essere della stessa risma
Significato: Essere dello stesso genere, dello stesso tipo.
La risma, che deriva dalla parola araba rizma, e' un'unita' di conteggio per la carta. Indica 500 fogli per la carta da stampa e 400 fogli per la carta da cancelleria. I fogli della stessa risma sono uguali per formato e tipo.

Non c'è cosa urgente che non possa aspettare almeno un mese.

Esi n'arcicioc mürà a l'umbra.
Essere un carciofo maturato all'ombra.
(Proverbio piemontese)
Significato: Essere uno scemo.

Par gnente, gnanca 'l can no 'l scurla la coa.
Nemmeno il cane muove la coda per niente!
(Proverbio veneto occidentale)

Tristo quel smorsegoto de spassaora che 'n cao a l'ano nol vegna bon.
Povero quel rimasuglio di scopa che entro l'anno non serva a niente.
(Proverbio veneto)
Significato: Vuol dire che anche l'attrezzo più logoro e scassato ogni tanto serve.

Mars succ, païsan sgnôr.
Marzo asciutto, contadino signore.
(Proverbio piemontese)

O Francia, o Spagna, basta che se magna!

Nuddu si pigghia si un si rassumigghia.

La famiglia è come l'uccello, prima o poi torna sempre a casa.

I marcanti e i porchi, péseli quando i è morti.
I mercanti e i maiali, pésali quando sono morti.
Significato: Solo allora saprai quanto valgono.

Ha pigliat 'o cazz' pa banc' e l'acqua (Proverbio napoletano)

Feile bu'ne al diau perchè at porta pà via.
Farle buone al diavolo perché non ti porti via
(Proverbio piemontese)
Significato: Cercare di tenersi amico uno di cui si ha paura.

Essere un volta gabbana.
Significato: Essere opportunisti; cambiare partito, opinione o idea a seconda della convenienza
La gabbana e' una giubba. Il detto deriva dal fatto che i soldati che disertavano l'esercito, indossavano la giubba al contrario, per non essere riconosciuti come appartenenti uno schieramento.

Sotto la neve… pane!

Chi fa da se fa per tre.

Chi dorme non piglia pesci.

Smié la regi'na del Perù.
Sembrare la regina del Perù
(Proverbio piemontese)
Significato: Aver arie di sussiego.
Detto curioso, probabilmente inventato riferendosi ad una qualche regina del Perù vera o immaginata oppure vista in qualche dipinto o stampa dell'epoca. Risale all' 800 (lo diceva già mia nonna che era del 1900).

Il matrimonio è una cambiale che scade tutti i giorni.

Na frola 'n buca a n'asu.
Una fragola in bocca a un asino.
(Proverbio piemontese)
Significato: Dare una quantità così minima di qualcosa da non essere bastevole.

L'ha pendì 'l capel al ciò.
Ha appeso il cappello al chiodo.
(Proverbio piemontese)
Significato: Il povero che ha fatto un ricco matrimonio.
Esiste anche in italiano

Sa ven el trun prima del cucu l'anada a l'é pa bu'na.
Se viene il tuono prima del cuculo l'annata non è buona.
(Proverbio piemontese)

Pian pianin l'asun g'la mis in dal cul al canarin. (Saggezza lodigiana)

Fai del bene che male te ne viene

Col pian no ghe se roba che no vegna!

L'amor fa passare 'l tempo,
el tempo fa passar l'amor!

Tra moglie e marito non mettere il dito.

Al dimondi an sarèv gninta se c'al tant a fuss pòc.
Il troppo non sarebbe niente se quel tanto fosse poco.
(Proverbio emiliano)
Significato: Sta a significare che la misura delle cose non è mai assoluta ma va sempre raffrontata con altre.

Amore di fratello, amore di coltello.

Chi non ha buona testa ha buone gambe.
Nel senso che chi dimentica qualche cosa dovra' rifare la strada!

Parla quando pissa le galine.
Parla quando pisciano le galline.
Significato: Sta zitto.

Ricevere un regalo con garbo è come contraccambiarlo.

Di venere e di martire, non si sposa non si partire.
Di venerdì e di martedì non ci si sposa e non si parte.

La gatta che ebbe furia fece i gattini ciechi.

Sposa bagnata, sposa fortunata.

Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino.

Botta botta, fio secco!
Ogni colpo, un centro (anche metaforico)
(Proverbio toscano)

Con il vento di scirocco esce in mare solo lo sciocco.

Luna di miele: finito il miele resta la 'luna'.

Ci vol star san, pissa spesso come 'n can.
Chi vuole star sano, pisci spesso come un cane.
(Proverbio veneto)

Proverbi orientali

May you live in interesting times.
Che tu possa vivere tempi interessanti.
(Proverbio cinese)

Non puoi evitare che gli uccelli della preoccupazione e dell'ansia volino sopra la tua testa.
Ma che si costruiscano il nido sui tuoi capelli, questo si, lo puoi evitare.
(Proverbio cinese)

Parlare è seminare; ascoltare è mietere. (Proverbio cinese)

Prima di giudicare una qualsiasi persona cammina nei suoi mocassini almeno per tre lune. (Proverbio indiano)

L'uomo è il capo della famiglia, ma la donna è il collo e muove il capo dove vuole. (Proverbio cinese)

Abbiamo la Terra non in eredità dai genitori ma in affitto dai figli. (Proverbio indiano)

Dio ci ha dato due orecchie ed una sola bocca per ascoltare almeno il doppio di quanto diciamo. (Proverbio cinese)

Se litighi con un ubriaco, ricordati che offendi un assente. (Proverbio cinese)

Chi sta in punta di piedi non sta ritto. (Proverbio cinese)

Quando avrete abbattuto l'ultimo albero,
quando avrete pescato l'ultimo pesce,
quando avrete inquinato l'ultimo fiume,
allora vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.
(Proverbio indiano)

Se il tuo lume brilla più degli altri siine felice, ma non spegnere mai il lume degli altri per far brillare il tuo. (Proverbio cinese)

È difficile acchiappare un gatto nero in una stanza buia. Soprattutto, quando… non c'è. (Proverbio cinese)

Proverbi vari

Un uomo intelligente non conserva la collera nel proprio cuore. (Proverbio del Gabon)

Quando gli elefanti combattono è sempre l'erba a rimanere schiacciata. (Proverbio africano)

Da un tasso non può nascere un daino. (proverbio pellerossa)

Se sei amico dell'orso tieni vicina una scure. (Proverbio canadese)

La capra con la scabbia infetta le altre. (Proverbio Basuto, Lesotho)

La iena non dorme con le pecore. (Proverbio del Burundi)

né per scherzo
né per burla
intorno al culo
un ci voglio nulla

Non si costruisce una casa da soli. (Proverbio del Rwanda)

Bacia la mano che non puoi tagliare. (Proverbio tuareg)

Una parola è come un filo di rafia: se lo levi dalla stuoia non potrai più rimetterlo dov'era. (Proverbio Bornu - Nazione: Ciad)

La ragazza bella non è senza difetti, ma la brutta ne ha uno in più. (Proverbio Ngombe, Rep.Dem.Congo)

Giuro, spergiuro,
t'entrasse un topo in culo,
mezzo fuori e mezzo dentro,
ecco fatto il giuramento.
(Filastrocca toscana)

Uno per tutti e tutti per uno.

L'uomo non può prendere due sentieri alla volta. (Proverbio Dogon, Mali)

Un anziano che muore è una biblioteca che brucia. (Proverbio africano)

Chi benedice il prossimo ad alta voce di buon mattino,
sarà considerato come se lo maledicesse
(Libro dei Proverbi 27.14)

Chi non mangia la minestra…
… salta la finestra
… lo dice alla maestra
… suona in un orchestra
… innaffia la ginestra
… tira di balestra
… fa molta palestra
… alza la mano destra

Non rispondere allo stolto secondo la sua stoltezza per non divenire anche tu simile a lui. (Libro dei Proverbi, cap. 26.)

Mai sanguinare davanti ad uno squalo. (Proverbio americano)

Se il destino di un uomo è annegare, annegherà anche in un bicchier d'acqua. (Proverbio yddish)